lunedì 12 agosto 2013

"Ed ecco torna a lui" di Mario Luzi


per chi è stato ucciso a Sant'Anna di Stazzema

Ed ecco torna a lui
serio lo stringe
in un fraterno abbraccio
                    il suo ricordo
perduto
             dei ricordi
degli avi, degli anziani,
dei patriarchi -
              in esso dal suo fondo
mormora la progenie
il suo bene, i suoi nefasti
                 - stillicidio
                 di memorie
tra i macigni
della dimenticanza - Ahi,
diventa fratricida
la stretta dell'abbraccio,
                  ritorna
un'aria esterrefatta
come dopo un assassinio-
è là, giace al suolo
nella pozza del suo sangue
l'altro, simile a sé, germano.
                  È quel misfatto
anch'esso nella gloria
d'essere stato, ed è nella sua onta.
Oh splendore, oh terribilità dell'essere.
Ed ecco torna a lui
serio lo stringe
in un fraterno abbraccio
                   il suo ricordo
perduto
            dei ricordi
degli avi, degli anziani,
dei patriarchi-
             in esso dal suo fondo
mormora la progenie
il suo bene, i suoi nefasti
                 -stillicidio
                 di memorie
tra i macigni
della dimenticanza - Ahi,
diventa fratricida
la stretta dell'abbraccio,
                 ritorna
un'aria esterrefatta
come dopo un assassinio-
è là, giace al suolo
nella pozza del suo sangue
l'altro, simile a sé, germano.
                È quel misfatto
anch'esso nella gloria
d'essere stato, ed è nella sua onta.
Oh splendore, oh terribilità dell'essere. - See more at: http://ululatisolitari.blogspot.it/2013/03/mario-luzi-un-inedito-otto-anni-dalla.html#sthash.QDezCKOU.dpuf
Ed ecco torna a lui
serio lo stringe
in un fraterno abbraccio
                   il suo ricordo
perduto
            dei ricordi
degli avi, degli anziani,
dei patriarchi-
             in esso dal suo fondo
mormora la progenie
il suo bene, i suoi nefasti
                 -stillicidio
                 di memorie
tra i macigni
della dimenticanza - Ahi,
diventa fratricida
la stretta dell'abbraccio,
                 ritorna
un'aria esterrefatta
come dopo un assassinio-
è là, giace al suolo
nella pozza del suo sangue
l'altro, simile a sé, germano.
                È quel misfatto
anch'esso nella gloria
d'essere stato, ed è nella sua onta.
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