tag:blogger.com,1999:blog-4653573181176868392.post2343876831746145163..comments2024-03-21T17:35:44.809+01:00Comments on i pensieri di Protagora...: Considerazioni libere (158): a proposito di sexting...Luca Billihttp://www.blogger.com/profile/10720373561214399478noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-4653573181176868392.post-37928996730780828142010-09-04T18:23:29.567+02:002010-09-04T18:23:29.567+02:00La prima cosa che ho fatto è stata documentarmi, e...La prima cosa che ho fatto è stata documentarmi, e sono andata a visitare il sito del fotografo che tu citi. Le foto che ho visto non mi hanno entusiasmato per qualità, le ho trovate molto statiche, anche se probabilmente hanno un loro messaggio. La pubblicazione, anche sulla rivista di Repubblica, di foto di questo tipo non mi stupisce più di tanto , stiamo raggiungendo livelli superficialità e di mancanza di valori davvero preoccupanti e sono d’accordo quando dici che la società non si sa rapportare al corpo della donna : non sa fare altro se non renderlo “merce”, merce che,ovviamente deve dare un profitto. Le foto, dicevo, non rappresentano una novità: da Lolita in poi si è sempre giocato, più o meno pesantemente, sul contrasto innocenza/malizia….non le ho trovate volgari, la volgarità è altro. Ed ha ragione Zaira, il messaggio dei media è chiaro :bisogna apparire, essere sempre giovani, toniche, in forma, tette rifatte, zigomi tirati, non un capello bianco, un filo di cellulite…….a me tutto questo spaventa molto, perché non lascia niente al futuro, niente di niente. La meravigliosa Anna Magnani alla truccatrice che le diceva : “ Che faccio signò ? Gliele levo ‘ste rughe ?” rispondeva “ Sei matta ? Ci ho messo una vita per farmele e tu me le vuoi togliere ? Le rughe sono le mie medaglie “ Altri tempi…….ma lei è stata la storia del cinema italiano, ai nostri tempi invece, mi giunge notizia che molte attrici non lavorino più: i registi non le vogliono perché hanno sempre la stessa espressione.<br />Hai toccato un tema tostissimo Luca, ci sarebbe da parlarne per giorni, e forse è un bene se lo facciamo o se proponiamo l’argomento a più gente possibile. Ma per risolvere il problema da dove si comincia ? Si comincia, a mio avviso, dall’educazione dei figli, soprattutto dei figli maschi. Si comincia dalla cultura, dalle letture. Si comincia col dire allebambine che la bellezza deriva da una vita sana e dal nutrimento che si dà alla propria mente, che la bellezza fisica può sfiorire, ma un bel cervello non sfiorisce mai, si deve dire che il passare del tempo va accettato serenamente, perché ogni età vale la pena di essere vissuta nel giusto modo, senza maschere, che si può essere interessanti senza andare in giro mezze nude ( e non lo dico per pudicizia, ma proprio per un senso di rispetto per le donne) …….Si comincia con lo spiegare ai bambini le differenze che ci sono tra i due sessi, , si comincia con l’insegnare, una volta adolescenti, a non comportarsi come animali davanti alle ragazze mezze nude di cui sopra e ad accettare il loro modo di essere in maniera naturale, ad avere un linguaggio appropriato quando si parla con una donna o di una donna, di essere attenti ai bisogni della persona che sarà loro accanto, un una parola di rispettare chi mette al mondo il mondo. Questo tento di fare con i miei figli : una femmina e un maschio. Questo ripeterò loro finchè ho fiato.Simonettanoreply@blogger.com