domenica 15 settembre 2013
"Il primo giorno di scuola" di Gianni Rodari
Suona la campanella
scopa scopa la bidella,
viene il bidello ad aprire il portone,
viene il maestro dalla stazione
viene la mamma, o scolaretto,
a tirarti giù dal letto...
Viene il sole nella stanza:
su, è finita la vacanza.
Metti la penna nell'astuccio,
l'assorbente nel quadernuccio,
fa la punta alla matita
e corri a scrivere la tua vita.
Scrivi bene, senza fretta
ogni giorno una paginetta.
Scrivi parole diritte e chiare:
amore, lottare, lavorare.
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NINOF 3 novembre 2013
RispondiEliminaScrivi parole diritte e chiare:
- amore senza RISPETTO può esistere?
- lottare prevede AVVERSARI e DIFFICOLTA' riconoscibili e riconosciuti
dalla stragrande maggioranza delle persone: CHI, QUALE, COME, QUANDO?
- LAVORARE non deve essere uno scopo, ma un mezzo per condurre una
vita dignitosa a servizio dei bisogni e i sogni della persona.