crivellato da quei colpi,
è lui, il capo di cinque governi,
punto fisso o stratega di almeno dieci altri,
la mente fina, il maestro
sottile
di metodica pazienza, esempio
vero di essa
anche spiritualmente: lui -
come negarlo? - quell’abbiosciato
sacco di già oscura carne
fuori da ogni possibile rispondenza
col suo passato
e con i suoi disegni, fuori atrocemente -
o ben dentro l’occhio
di una qualche silenziosa lungimiranza – quale?
non lascia tempo di avvistarla
la superinseguita gibigianna.
Ho finito ieri di leggere il libro La "Pazzìa" di Aldo Moro dello storico Marco Clementi. Te lo consiglio.
RispondiEliminaMarco Clementi è lo storico, a mio parere l'unico storico, che con onestà intellettuale ha indagato sulla vicenda Moro; le sue pubblicazioni meritano di essere lette e considerate da chi si interessa di quei fatti.
RispondiEliminag.