lunedì 25 giugno 2012

"Ogni mattina" di Manolis Anaghnostakis


Ogni mattina
Cancelliamo i sogni
Con cautela costruiamo i discorsi
Le nostre vesti sono un nido di ferro

Ogni mattina
Salutiamo gli amici di ieri
Le notti si dilatano come fisarmoniche
Suoni, rimpianti, baci perduti.

(Insignificanti
Enumerazioni
Nulla, solo parole per gli altri

Ma dove finisce la solitudine?)

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